Con il «reddito di emergenza» si rischia di creare poveri di «serie A» e «serie B»
Reazioni a catena. Una misura “transitoria”, limitata all’emergenza, che potrebbe essere di 800 euro, coinvolgere tre milioni di persone, con uno stanziamento di tre miliardi da aprile. Una misura presentata come “universalistica”. C’è il rischio di discriminare i beneficiari attuali del “reddito di cittadinanza” che percepiscono importi mediamente inferiori e sono vincolati all’acquisto di beni. […]