I consigli comunali di 5 centri del pescarese chiedono alla regione che si faccia portavoce con il Governo per l’introduzione del reddito minimo garantito, più volte annunciato ma amai realizzato a favore delle fasce più deboli e a rischio della società civile. I primi baluardi istituzionali, i sindaci non ce la fanno più
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