All’inizio di quest’anno, Norman Klein (del Vrijzinnige Partij il piccolo partito liberale olandese) ha inviato un memorandum per i membri della Tweede Kamer (Seconda Sezione del Parlamento). “Il mercato del lavoro è cambiato radicalmente. L’introduzione di nuovi concetti innovativi come un reddito di base sono urgenti per evitare che su larga scala la disuguaglianza sociale aumenti e questo è possibile fornendo a tutti di un reddito adeguato e sicuro “.
Il 19 settembre il memorandum sarà discusso con il Ministro per gli affari sociali e l’occupazione, ed i membri del Comitato per gli affari sociali e l’occupazione della seconda Sezione del Parlamento. L’intenzione è quella di arrivare a sperimentare anche in Olanda forme di reddito di base incondizionato.