Interessante e consigliatissima lettura della tesi universitaria dal titolo “Reddito di base. Origini filosofiche e dibattito attuale”. Dalle origini, al dibattito nel novecento, alla rete mondiale BIEN, dal dividendo in Alaska al dibattito attuale ed alla sperimentazione in Finlandia fino alle carenze storiche in Italia. I tanti e diversi autori citati regalano uno sguardo completo al tema del reddito di base e le conclusioni dimostrano l’attualità, ancora una volta, con la forza della ragione e le radici della storia, la “semplice proposta per il XXI secolo” per dirla alla Van Parijs. Pubblichiamo qui l’indice per darvi l’idea della vastità e della completezza di questo scritto.
Università degli Studi di Roma “TOR VERGATA”. Corso di Laurea Magistrale in Filosofia . Tesi di Etica Sociale. Anno accademico 2015/2016
Di seguito l’indice (per poter leggere la tesi completa in file pdf clicca qui):
INDICE
CAPITOLO 1 – Reddito di base. Origini filosofiche
1.1 Da Tommaso Moro al sistema di Spennhamland
1.2 La dotazione universale di Thomas Paine2015/2016
1.3 Il minimo di sostentamento di Charles Fourier
1.4 Il minimo garantito di Joseph Charlier
1.5 Riflessioni sul lavoro in Hegel e Marx
CAPITOLO 2 – Il dibattito sul basic income nel Novecento
2.1 L’Inghilterra fra le due guerre: Russell, Milner e Cole
2.2 Gli Stati Uniti d’America degli anni ’60-‘70: Friedman e Tobin 44
2.3 L’Europa degli anni ’80 e ’90: Offe e Gorz
CAPITOLO 3 – Reddito minimo universale. Philippe Van Parijs
3.1 Uno strumento per il contrasto alla povertà
3.2 Un possibile rimedio alla disoccupazione
3.3 I surfisti di Malibu: Van Parijs, Rawls e Sen a confronto
3.4 Arguing for basic income
CAPITOLO 4 – Dibattito attuale e scenari futuri
4.1 L’Alaska e il Brasile
4.2 In Europa: ruolo UE e caso Finlandia
4.3 Breve storia del Basic Income Earth Network (BIEN)
4.4 Italia: carenze storiche, sperimentazioni e proposte di reddito minimo