Simona Ferlini
Dopo aver fin troppo lungamente studiato Spinoza, dialogandone con Emilia Giancotti, Ubaldo Fadini, Pierre François Moreau, e Gaetano Calabrò, e aver concluso un dottorato in Filosofia Politica a Pisa, ho fatto per qualche anno la free lance, producendo e accompagnando nella realizzazione progetti europei in ambito sociale e culturale.
A cavallo del nuovo secolo ho accettato un posto fisso in una pubblica amministrazione, e da allora mi occupo di programmazione sociale e sanitaria , il che mi ha portato a conseguire un secondo dottorato in Medicina (sanità pubblica e organizzazione dei servizi).
Faccio parte del piccolo e informale gruppo di lavoro costituitosi a Bologna sul tema del reddito minimo.