E’ stato da poco dato alle stampe un nuovo libro sul reddito di base incondizionato. Il titolo è “It’s Basic Income. The Global Debate” (E’ il reddito di base. Un dibattito globale.) a cura di Amy Downes e Stewart Lansley. Il libro, in inglese, ospita numerosi autori internazionali e si può ordinare online cliccando qui
Dalla presentazione del volume
Un reddito di base universale è la risposta ad un lavoro sempre più precario? Potrebbe portare maggiore libertà finanziaria per le donne, affrontare la questione del lavoro non retribuito, ridurre la povertà e promuovere la libertà di scelta? O è un ideale utopistico?
Hanno collaborato al volume tra gli altri il musicista Brian Eno, think tank Demos Helsinki, innovatori come la California’s Y Combinator Research e accademici di spicco come Peter Beresford OBE e Baroness Ruth Lister CBE ed offrono una varietà di prospettive da tutto il mondo sulla proposta e la fattibilità del reddito di base.
Condividendo ricerche e approfondimenti dalle sperimentazioni in numerose nazioni – tra cui India, Finlandia, Uganda, Brasile e Canada – la raccolta di articoli fornisce una guida esauriente sull’impatto che questa idea innovativa potrebbe avere sul lavoro, il benessere e la disuguaglianza nel 21 ° secolo.