La Germania dovrebbe introdurre un reddito di base universale in tutto il paese, a seguito della crisi dovuta alla pandemia in atto, scrive il Frankfurter Rundschau, quotidiano di Francoforte.
Il ministro delle finanze socialdemocratico tedesco Olaf Scholz (SPD) ha in programma di sbloccare fondi “illimitati” (potrebbero raggiungere i 150 miliardi di euro) per ammortizzare l’impatto economico della pandemia. Se la misura è certamente vitale per le imprese, il Frankfurter Rundschau sottolinea tuttavia l’importanza di sostenere alcune categorie particolarmente colpite: “I lavoratori autonomi, i liberi professionisti, i creativi, gli artisti, hanno bisogno di un sostegno finanziario da parte dello Stato”. E non sotto forma di prestito, “ma sotto forma di un reddito mensile di base […] di 1.000 euro su un periodo di sei mesi”, suggerisce il quotidiano tedesco. Sottolinea il Frankfurter Rundschau: “Lo Stato dovrebbe cogliere l’opportunità di introdurre il reddito universale a livello nazionale”. Con l’automazione del lavoro all’orizzonte, il reddito universale è una soluzione “senza alternative”, secondo il giornale di Francoforte.
Fonte: courrierinternational.com