I sostenitori tuttavia sostengono che questo non sarà sostituivo del salario da lavoro, ma sarà un modo per fornire del “denaro extra” per andare incontro alle difficoltà economiche e migliorare la vita delle persone. Per le persone povere, la possibilità di effettuare riparazioni auto o coprire una spesa medica di emergenza può essere un vero toccasana , ma anche per la classe media, avere qualche centinaio di dollari in più al mese può rendere la vita molto più facile. Esperimenti sul reddito di base come quello di Stockton, California (su cui è modellato l’esperimento di Santa Fe) hanno ottenuto risultati promettenti già con l’erogazione di modeste somme mensili. La cosa più incoraggiante è che i destinatari hanno lavorato di più piuttosto che di meno; il “denaro extra” mensile ha dato loro il tempo per concentrarsi sull’auto-miglioramento a lungo termine.
Secondo alcuni analisti i singoli Stati sono il luogo perfetto per introdurre e provare il reddito di base. A differenza delle città, hanno i soldi per realizzare questi esperimenti a un livello più universale; Stockton o Santa Fe possono distribuire denaro a poche persone, con l’aiuto di fondazioni private, ma gli stati hanno fondi molto più consistenti. Gli Stati possono cosi diventare dei laboratori politici per testare l’introduzione del reddito di base anche a lungo termine.
Fonte Bloomberg