L’associazione culturale e politica Umbrialeft organizza per venerdì 12 ottobre alle ore 17:30, alla Sala Carlo Baioletti, in via Campo di Marte 8/m, Perugia, un incontro con Luca Santini, presidente del Bin Italia (Basic Income Network), dal titolo “Conversazioni sul Reddito Minimo Garantito”. L’iniziativa sarà presentata da Stefano Vinti.
Inoltre si ricorda che dal 15 al 21 ottobre 2012 è indetta la settimana per il reddito garantito, una settimana di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione del reddito minimo garantito in Italia
Nonostante la miseria del welfare state e del sistema di protezione sociale in Italia, negli ultimi anni si è sviluppato un vivace e innovativo dibattito su questi temi. Nonostante l’Italia detenga il tristissimo record in Europa di essere il paese in cui manca completamente una riflessione garantista in tal senso e dove non c’è nessuna rete di sostegno al reddito di carattere universalistico, numerosi studiosi hanno saputo ibridare i diversi piani del dibattito sul Basic income in modo originale e promettente. La proposta di legge di iniziativa popolare per il reddito minimo garantito in Italia lanciata a giugno (e che continua a raccogliere adesioni e sostegno) terminerà a dicembre: l’obiettivo minimo è raggiungere almeno 50 mila, ma si può fare di più. Raccogliere migliaia e migliaia di firme significa dare un segnale politico e sociale importantissimo, sia alla società che alla politica italiana. Una grande opportunità di comunicazione e iniziativa sociale che dia maggior forza ad una nuova stagione di diritti a partire dal reddito garantito.
Inoltre si ricorda che dal 15 al 21 ottobre 2012 è indetta la settimana per il reddito garantito, una settimana di raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per l’istituzione del reddito minimo garantito in Italia
Nonostante la miseria del welfare state e del sistema di protezione sociale in Italia, negli ultimi anni si è sviluppato un vivace e innovativo dibattito su questi temi. Nonostante l’Italia detenga il tristissimo record in Europa di essere il paese in cui manca completamente una riflessione garantista in tal senso e dove non c’è nessuna rete di sostegno al reddito di carattere universalistico, numerosi studiosi hanno saputo ibridare i diversi piani del dibattito sul Basic income in modo originale e promettente. La proposta di legge di iniziativa popolare per il reddito minimo garantito in Italia lanciata a giugno (e che continua a raccogliere adesioni e sostegno) terminerà a dicembre: l’obiettivo minimo è raggiungere almeno 50 mila, ma si può fare di più. Raccogliere migliaia e migliaia di firme significa dare un segnale politico e sociale importantissimo, sia alla società che alla politica italiana. Una grande opportunità di comunicazione e iniziativa sociale che dia maggior forza ad una nuova stagione di diritti a partire dal reddito garantito.
All’incontro sarà disponibile il libro a cura del BIN Italia “Reddito Minimo Garantito, un progetto necessario e possibile” edizioni GruppoAbele