Il nuovo governo finlandese si è impegnato a sperimentare un reddito di base. L’impegno, scritto sul programma di governo, intende ” Implementare un esperimento reddito di base”. Infatti il principale partito di governo, il Partito di Centro e il nuovo primo ministro Juha Sipilä, sono sostenitori della proposta di un reddito di base ma i suoi nuovi partner governativi, il populista “Veri Finlandesi” ed i conservatori “NCP” non si sono ancora espressi pubblicamente sulla questione ed il governo al momento non ha ancora definito le modalità ne i tempi della sperimentazione. Tuttavia, questo segna un primo impegno da parte di un governo nazionale di un paese europeo ad attuare una sperimentazione di un reddito di base. Se dovesse avvenire e sarà il primo esperimento in una nazione sviluppata. Altri esperimenti sono stati effettuati più di recente in India, Namibia e Brasile ed ognuna di queste sperimentazione ha riportato risultati molto positivi con il miglioramento delle prestazioni economiche, sanitarie, degli alloggi, scolastiche ed anche produttive. La questione del reddito di base inoltre sta vivendo un ampio dibattito internazionale e in altri paesi si potrebbero ripetere sperimentazioni locali come ad esempio in Olanda.
SEGUICI