In questo studio, gli autori si concentrano su alcuni calcoli relativi a quattro possibili approcci di un reddito di base universale ed incondizionato (UBI) per tutti gli individui di età superiore ai 18 anni in Irlanda. I quattro approcci sono: (a) un “UBI di base” che consiste in un pagamento universale, non soggetto a sanzioni, pari al 60% del reddito disponibile mediano equivalente (14.387 euro nel 2019, pari a 1.200 euro al mese); (b) un reddito di base equivalente a una soglia inferiore del 50% del reddito mediano annuo equivalente (11.989 euro nel 2019, pari a 1.000 euro al mese); (c) un reddito di base equivalente all’attuale tasso di assistenza sociale di 208 euro a settimana (10.816 euro all’anno, o 901 euro al mese); (d) un parametro di riferimento di 10 miliardi di euro (lordi) ed il successivo calcolo di quanto potrebbe essere pagato un reddito di base, grazie a questo finanziamento.
All’interno dello studio sono avanzate anche diverse proposte di tassazione per sostenere il costo ed il finanziamento di un reddito di base universale destinato a tutti i cittadini irlandesi. Il report, curato da Paul Redmond, Seamus McGuinness e Klavs Ciprikis è stato promosso e pubblicato da The Economic and Social Research Institute di Dublino.
Per scaricare e leggere la pubblicazione (in inglese) vai al link: Basic Income Ireland Literature
