Il testo approfondisce i lineamenti essenziali della disciplina del nuovo reddito di cittadinanza, mettendo in luce i tratti di continuità con la precedente disciplina del reddito di inclusione. Dopo un’analisi legata alla congruità dell’offerta lavorativa e all’articolato apparato sanzionatorio, l’Autore contestualizza il nuovo meccanismo di condizionalità alla luce dei princìpi costituzionali e delle nuove caratteristiche del lavoro.
Nella parte finale, il saggio svolge alcune riflessioni de jure condendo circa l’opportunità di aggiornare il paradigma scientifico sul quale i giuslavoristi hanno sinora fatto affidamento, aprendo così le porte ad uno schema di reddito minimo universale e incondizionato che superi l’assetto attualmente previsto.
Clicca qui per leggere il testo
Working Paper Centre for the study of European Law (C.S.D.L.E.) “Massimo D’Antona”. IT – 402/2019