I Verdi scozzesi hanno affermato che introdurranno progetti pilota sul reddito di base universale nelle comunità di tutta la Scozia. Un reddito di base universale è un meccanismo che garantirebbe a tutti un reddito garantito attraverso il sistema di welfare. I sostenitori della proposta dichiarano che questa misura aiuterebbe a contrastare la povertà, fornirebbe una forma di remunerazione per il lavoro non retribuito e riproduttivo e ridurrebbe le disuguaglianze. i proponenti sottolineano le ricerche condotte da numerosi paesi che hanno sperimentato programmi di reddito di base universale. Schemi simili, come la Finlandia, mostrano che i beneficiari traggono enormi benefici come un miglioramento del benessere senza scoraggiare la ricerca del lavoro. Tuttavia, gli sforzi per sperimentarlo in Scozia sono stati ostacolati dai vincoli delle politiche fiscali e dalla mancata devoluzione e dalla mancanza di cooperazione da parte del governo britannico.

I Verdi scozzesi affermano che l’introduzione di un reddito di base universale fornirebbe un sistema di welfare più semplice senza dover passare per complicati means test, sanzioni contro i beneficiari, regole confuse per l’accesso e ridurrebbe l’enorme pressione fatta sui beneficiari del welfare classico. La co-leader del partito dei Verdi scozzesi, Lorna Slater, ha detto che: “non c’è nulla di inevitabile nella povertà. Il Regno Unito è uno dei paesi più ricchi del mondo, ma ci sono migliaia di famiglie che lottano per arrivare a fine mese e genitori costretti a saltare i pasti. Adottando misure di sostegno, verso un reddito di base universale, possiamo offrire maggiore sicurezza finanziaria e garantire la dignità a ogni persona e famiglia nel nostro paese e porre fine alla piaga della povertà infantile. Un reddito di base rappresenterebbe un punto di svolta in termini di lotta alla povertà, migliorando allo stesso tempo la salute e il benessere e rimuovendo gran parte dello stigma del nostro sistema di sicurezza sociale, contro i poveri. Questa generazione di politici ha la capacità di porre fine alla povertà e costruire una società che possiamo essere orgogliosi di tramandare. Ma non accadrà magicamente. Dobbiamo essere audaci, ambiziosi e preparati a realizzare i cambiamenti positivi e trasformativi che si faranno sentire per le generazioni a venire”.

I Verdi scozzesi hanno affermato che, avviare un progetto pilota per un reddito di base universale, dovrebbe andare di pari passo con dei cambiamenti significativi al sistema di welfare. Slater ha dichiarato: “Negli ultimi 14 anni i conservatori hanno gestito un sistema di sicurezza sociale basato sull’ansia, l’insicurezza e l’umiliazione, e il partito dei Labour sta pianificando di mantenerne i pilastri chiave del vecchio modello di welfare. Non deve essere così. Con i poteri limitati del Parlamento scozzese abbiamo iniziato a costruire un sistema molto più umano e abbiamo introdotto lo Scottish Child Payment, che ha fatto uscire 100.000 bambini dalla povertà. C’è però molto altro da fare e, con i poteri di un normale paese indipendente, potremmo iniziare a tracciare un percorso radicalmente diverso”.

Fonte Bright Green