Gli Stati Uniti dovrebbero seguire l’esempio di Hong Kong ed elargire un contributo economico in contanti ai propri cittadini, a seguito della diffusione della pandemia di coronavirus, ha detto il CEO di Ecognosis Advisory Andrew Freris alla CNBC. “Questa non è una crisi finanziaria”, aggiunge lo stratega,”è’ una crisi dell’economia reale. La preoccupazione è capire cosa accadrà con l’economia reale”. “Ora temo che immettere più soldi per sostenere il settore finanziario non sia di aiuto laddove il vero problema è un altro”. Freris vede comunque con favore la decisione secondo cui le banche centrali, come la Federal Reserve degli Stati Uniti, prendano misure per sostenere i mercati finanziari, e dichiara che l’abbassamento dei tassi di interesse non avrebbe alcun effetto sulle cause principali delle attuali turbolenze economiche.
“Hong Kong, per quanto sia stata criticata, ha fatto qualcosa di giusto – il Governo ha distribuito un contributo economico, 10.000 dollari di Hong Kong (1.287 dollari USA) a tutta la cittadinanza”, continua Freris nell’intervista. “Gli Stati Uniti hanno una popolazione di circa 330 milioni di persone e tecnicamente, ci sarebbe abbastanza denaro per poter consegnare 1.000 dollari al mese ad ogni cittadino”.
Si prevede infatti, che quest’anno l’economia globale subirà un colpo significativo a causa della pandemia di coronavirus, con il prodotto interno lordo globale che potrebbe scendere fino all’1%, secondo l’Institute for International Finance, ben al di sotto della crescita del 2,6% dell’anno scorso.
Fonte: cnbc.com