Il report Universal Basic Income – A Report for Unions a cura di Anna Coote and Edanur Yazici, New Economics Foundation 2019.
Abstract
Negli ultimi anni ha preso piede l’idea del “reddito di base universale” (UBI). In sostanza, promuove l’idea di effettuare pagamenti in denaro regolari e incondizionati a tutti gli individui, indipendentemente dal reddito o dallo status. Molti sindacati si sono interessati a questo tema e alcuni hanno iniziato a sostenerlo. I sostenitori dell’UBI la considerano un modo per affrontare i gravi problemi che affliggono i lavoratori e le loro organizzazioni in tutto il mondo, tra cui l’aumento dell’automazione e il rapido cambiamento dei mercati del lavoro, l’aggravarsi della povertà, l’aumento delle disuguaglianze e il crescente senso di disagio.
Questo documento esamina le argomentazioni a favore e contro l’UBI ed esamina ciò che si può imparare dagli sforzi per realizzarlanella pratica. Descrive i diversi significati e versioni dell’UBI, le ragioni per cui le persone sono attratte dall’idea, i probabili costi di implementazione, le argomentazioni contrarie, le sperimentazioni pratiche nei Paesi poveri, a medio reddito e ricchi, e le prove che ne derivano. Descrive brevemente una serie di politiche alternative per affrontare le sfide urgenti di oggi e conclude che è improbabile che l’UBI soddisfi le richieste che i sostenitori progressisti fanno a suo favore e che ci sono modi più efficaci per più efficaci per affrontare i problemi che cercano di risolvere.